No, al contrario, porta beneficio per la salute anche se una durezza dell’acqua superiore a 500 mg/l o 50 ºf, può provocare un sapore sgradevole.
Sia nella legislazione nazionale, sia in quella internazionale, non c’è un limite per il contenuto massimo di Calcio nell’acqua, dato che non è nocivo per la salute. Nella precedente Direttrice Comunitaria per l’acqua potabile si stabiliva un minimo di 150 mg/l per quell’acqua e si procedeva con un addolcimento artificiale.
Dagli anni 50 si osserva il rapporto tra il contenuto di Calcio dell’acqua e le malattie cardiovascolari. Numerosi studi statistici, soprattutto negli USA, hanno rapportato la durezza dell’acqua e la mortalità, essendo quest’ultima minore quanto più aumenta la durezza dell’acqua (Lacey, 1981; Powell et al. 1982).
Per quanto riguarda i calcoli (pietre) renali formatisi a causa dell’Ossalato di Calcio, bisogna dire che studi condotti dall’Hospital Cochin di Parigi, da J.Thomas, E, Thomas, P. Desquez e A. Monsaingeon, constatarono che la presenza di una determinata concentrazione di Magnesio inibisce la cristallizzazione del suddetto precipitato. In ogni modo, per tutte quelle formazioni di calcoli (pietre) originate da infezioni urinarie, non sono raccomandate con trattamenti al Magnesio.
Per tutto ciò che è stato sopra esposto, possiamo affermare che è un errore generale associare un’acqua che genera depositi di calcare o calcite con le pietre (calcoli) nei reni. Inoltre, gli altri alimenti con alto contenuto di Calcio come il latte, yogurt o formaggio, inspiegabilmente non si percepiscono allo stesso modo.
Per dimostrare la salubrità nel bere acqua possiamo prendere come esempio le analisi delle acque delle falde francesi di Perrier o Vichy e leggere concentrazioni di Calcio di 140 mg/l e 100 mg/l, e per quanto riguarda il Magnesio concentrazioni di 3,5 mg/l e 9 mg/l, il quale ci da una durezza di 364,56 mg/l e 287,44 mg/l di CaCO3 rispettivamente, ovvero, acque dure o molto dure.
Sicuramente, il documento più completo sull’influenza del bere acqua con Calcio e Magnesio nel nostro corpo è la guida pubblicata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che può essere letta facendo click qui.
Di recente, tra la comunità medica si sta imponendo la prospettiva del pH del corpo come la causa della maggior parte delle malattie. In questo caso il Calcio sarebbe un minerale che apporta alcalinità (capacità di mantenersi alcalino) e aiuta a mantenere il nostro pH su valori superiori a 7 o leggermente alcalino, principio fondamentale per evitare ogni tipo di malattia.